CORPUS CHARTARUM ITALICARUM

Percorso Immagini - Icone

Per la soggettazione dei motivi, figurati o testali, nonché per l’impostazione della ricerca basata su filtri del genere immagini-icone è stata utilizzata nuovamente, ma in tutta la sua struttura, la classificazione dell’IPH che appariva particolarmente adatta ad una tipologia di ricerca su più livelli.

La descrizione di ciascun motivo è stata limitata ad un’unica ed una sola classe seguita dalle relative sottoclassi, ma sempre e comunque in relazione alla classe principale e ne sono derivati pertanto, al massimo, 5 livelli.

Oltre alla ricerca del motivo sono stati messi a disposizione dell’utente ulteriori filtri, utilizzabili tutti contemporaneamente, in parte o anche ciascuno singolarmente.

La soggettazzione ed il relativo sistema di ricerca dedicato ai motivi rappresenta sicuramente la parte più caratteristica, innovativa, particolare ed interessante di tutto il progetto.

Oltre alla ricerca del motivo sono stati messi a disposizione dell’utente ulteriori filtri, utilizzabili tutti contemporaneamente, in parte o anche ciascuno singolarmente.

L’ottica principale utilizzata per la realizzazione di questa sezione del database è stata posta in essere solo dopo numerose indagini effettuate sul campo, ovvero intervistando amici, conoscenti o studenti, del settore o meno, al fine di individuare aspettative, eliminare le più diffuse problematiche e rendere al meglio la ricerca stessa.

Iscrizione del motivo all’interno di figura
Il filtro propone la ricerca dei motivi inscritti, o meno, in:

  • cerchio;
  • altra figura (scudo, ellisse, rombo etc.);
  • motivo senza iscrizione.

Parola “chiave”
L’utente potrà scegliere di cercare, o meno, un motivo accompagnandolo da altre figure, forme, simboli che rappresentano un II livello di soggettazione. Tale livello è costituito da parole-chiave che si possono filtrare singolarmente come più di una contemporaneamente. Es. di keywords: clover, crescent, lion, str (five points) etc.

Testo
Ulteriore filtro è quello dedicato alla presenza di testo con importanza secondaria rispetto al motivo “dominante” filigranato.
Tutti i motivi infatti, anche quelli “formati”da solo testo , possono ovviamente riportare nella filigranatura ulteriore testo. In molti casi si tratta di semplici abbreviazioni, singole lettere etc. di minor importanza, ma pur sempre caratterizzanti la filigrana nel suo complesso.

Altri filtri
Ovviamente sia il database sia la piattaforma web dedica la giusta attenzione anche alle contromarche, ai dati strutturali della forma (spessore, distanza tra filoni, densità delle vergelle etc.) e ai dati osservabili sul foglio e caratterizzanti il processo di lavorazione (margini, lato forma e lato feltro) e così via.